L’ A.S.D. Nami Academy è un’associazione giovane, specializzata nelle arti marziali del judo e del brazilian jiujitsu, con corsi dedicati ad adulti, bambini e ragazzi che stanno riscuotendo ogni giorno nuovi consensi ed una notevole affluenza.
Il NJUDO è un’arte marziale di difesa personale basata sulla lotta in piedi con proiezioni tramite azioni ben precise al fine di neutralizzare l'avversario. Alla lotta in piedi si unisce quella al suolo con tecniche di immobilizzazione e per gli adulti si aggiungono soffocamenti e leve articolari.
Questa antica disciplina sta vivendo una fase di grande espansione anche grazie all’ oro olimpico di Fabio Basile, con nuove società che nascono ogni anno in tutte le città e coinvolgono sempre più appassionati, amatori, agonisti e spettatori.
Il BRAZILIAN JIUJITSU è un’ arte marziale della quale sono stati fautori Carlos ed Helio Gracie, padre e figlio: i due ebbero l’ intuito di adattare il judo ai loro fisici, massimizzandone le posizioni e le leve riducendo così al minimo la forza. Utilizzando queste nuove tecniche le persone più minute di statura e più deboli fisicamente acquisirono la capacità di difendersi dagli attacchi di avversari molto più prestanti.
Il BJJ sta vivendo oggi nel nostro paese una crescita esponenziale, mentre in America e Brasile è ormai arte marziale conosciuta e praticata da una percentuale molto alta di ragazzi ed adulti già da diverso tempo grazie all’ avvento del primo UFC nel 1993, in quest’ occasione Royce Gracie, considerato la più influente figura del brazilian jiujitsu nella storia delle MMA (martial mixed arts) figlio di Helio Gracie, vinse il torneo sottomettendo i più valorosi atleti di discipline sportive lottatorie.
La nostra associazione nasce e si fonda sui principi dell’insegnamento del Judo e del BJJ, presenta un programma ideato ed in continua evoluzione, per permettere a tutti gli atleti di sperimentare e comprendere appieno i valori fondamentali di concentrazione, disciplina, autocontrollo, altruismo, il tutto coniugato all’ interno di un ambiente sano di allenamento sportivo.
Il ruolo della associazione è quindi essenziale per mantenere alta l’attenzione e costante l’impegno negli atleti, al fine di sostenerli e guidarli anche al raggiungimento di obiettivi sportivi.
Purtroppo i nostri progetti si scontrano spesso con un’epoca, come l’attuale, in cui il tempo libero dei bambini e dei ragazzi soffre dell’influenza sempre più negativa di attività assai meno formative, quando non addirittura alienanti.
Per questo motivo ci poniamo anche l’ alto obiettivo di sottrarre, attraverso la pratica dello sport, molti ragazzi dalla strada ed educarli ad una vita da sani atleti.
Gli istruttori presenti all’ interno della nostra associazione sono sportivi ed ex sportivi di judo e Bjj che si sono anche distinti in passato per eccellenti meriti sportivi, alcuni dei quali competono tutt’ora.
Il percorso sportivo degli atleti di judo e Bjj è scandito dalle “graduazioni”, vere e proprie “cerimonie” che vengono effettuate durante la stagione sportiva dal Maestro agli atleti che si sono distinti per: partecipazione, costanza e perseveranza negli allenamenti oltrechè per i risultati ottenuti nelle competizioni.
Anche alla Nami Academy graduiamo i nostri allievi, sottolineando ad ogni cerimonia il senso del colore della cintura: non è un vero grado o una gerarchia, ma un segnale di rispetto, un avvertimento sulla preparazione di chi la indossa. Di fronte ad una cintura gialla o marrone, sappiamo come comportarci, cosa possiamo o non possiamo fare riconosciamo i nostri limiti e ci impegniamo ad abbatterli.
E' bello pensare che il Coach sul Dojo insegna a tutti la stessa cosa, ma in ognuno cerca la cosa che sa fare meglio.
Questa per la Nami Academy è la vera arte dell'educazione: tirare fuori dall'allievo il meglio che ha dentro di sé, è così infatti che nascono le tecniche speciali sulle quali si andrà a lavorare, giorno dopo giorno, senza fretta, perché quell’ atleta possa riconoscere le sue doti e metterle al servizio di sé stesso e degli altri.
Facciamo nostre le parole del Maestro Franco Degli Esposti, parole che hanno ispirato il cammino di numerosi atleti di arti marziali:
“Alcuni credono le arti marziali siano essenzialmente tecniche di difesa, strumenti di autocontrollo fisico e psicologico, insomma armi.
Il Judo ed il BJJ sono anche armi, ma il loro spirito va ben oltre questo aspetto superficiale. Infatti, chi possiede queste armi tanto meglio le conosce tanto più è portato a non usarle.
Occorre accostarsi all’ arte marziale senza presunzione, disposti ad essere quello che si è senza arroccarsi dietro maschere di posizioni sociali. Il professore, il dottore, l'operaio sono tutti sullo stesso piano, tutti uomini uniti nello sforzo di migliorare sè stessi e gli altri.
Sulla materassina non serve fingere, non serve voler sembrare più bravi di un altro, bisogna fare e basta. Fare quello che si può col massimo impegno. Non è certamente facile per un adulto, ma per un bambino sì. Basterà indicargli LA VIA.”
Il judo ed il Bjj sono vere e proprie filosofie di vita che insegnano a scoprire e riscoprire sé stessi, a comprendersi ed accettarsi.
Non è forse l’accettazione di sé stessi quanto possa risultare oggi più difficile perseguire quando tutto intorno a noi grida alla soddisfazione immediata? Alla ricerca continua della perfezione fisica secondo canoni universalmente stabiliti? Al raggiungimento immediato e senza sforzo di obiettivi spesso dalla maggior parte di noi realisticamente irraggiungibili?
Per questo cerchiamo di insegnare ai nostri atleti che l’ autostima, la comprensione e la considerazione di sè passa per il “darsi un’ altra possibilità” di imparare a qualsiasi età e con qualsiasi fisico, di allenarsi, di combattere, di perdere, di sentirsi sopraffatti, di venire sopraffatti, di credere a volte di non potercela fare, ma alla fine di capire che ad ogni botta, ad ogni caduta, si sarà sempre in grado di rialzarsi, questo è ciò che auspichiamo ai nostri allievi, questo è quello per cui vale veramente la pena “combattere”.