Consigli sul come approcciarsi al bjj dopo i 40 anni

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Consigli sul come approcciarsi al bjj dopo i 40 anni

Consigli sul come approcciarsi al bjj dopo i 40 anni

Approcciarsi al Brazilian Jiu-Jitsu (BJJ) dopo i 40 anni può essere incredibilmente gratificante, ma richiede un approccio diverso rispetto a chi inizia più giovane. In questa fase della vita, è importante adottare una strategia che metta al primo posto la sicurezza, la salute a lungo termine e il divertimento. Ecco alcuni consigli per affrontare il BJJ a questa età:

1. Ascoltare il proprio corpo

  • A differenza dei giovani, il corpo inizia a richiedere più attenzione ai segnali di affaticamento o dolore. È essenziale riconoscere i limiti fisici e fare pause quando necessario, evitando di spingere troppo oltre.
  • Impara a prevenire gli infortuni attraverso il riscaldamento adeguato e lo stretching sia prima che dopo l’allenamento.

2. Focalizzarsi sulla tecnica, non sulla forza

  • Il BJJ è una disciplina che premia la tecnica rispetto alla forza bruta, ed è per questo che è particolarmente adatta a chi si avvicina alle arti marziali in età avanzata. Mantenere l’attenzione su posizioni corrette, leve e strategie tecniche ti aiuterà a compensare eventuali differenze di forza o agilità rispetto a partner più giovani.
  • Perfezionare i movimenti tecnici e imparare a "lavorare con meno" è un grande vantaggio a lungo termine.

3. Allenamento intelligente e progressivo

  • Non è necessario allenarsi al massimo dell’intensità ogni volta. Il ritmo deve essere progressivo, con sessioni mirate a migliorare la tecnica e la resistenza in modo sostenibile.
  • È meglio iniziare con 2-3 sessioni settimanali di BJJ per permettere al corpo di adattarsi, riservando giorni di riposo per il recupero.

4. L'importanza del recupero

  • Dopo i 40 anni, il tempo di recupero è fondamentale. Dormire a sufficienza, seguire una dieta sana e integrare sessioni di mobilità e stretching sono pratiche essenziali.
  • Considera anche l’utilizzo di tecniche di recupero come il foam rolling, la crioterapia o lo yoga per mantenere la flessibilità e prevenire dolori muscolari.

5. Evitare il confronto con gli altri

  • In palestra ci saranno praticanti di tutte le età, molti dei quali più giovani. È fondamentale evitare di confrontarsi con loro o cercare di competere allo stesso livello. Il focus dovrebbe essere sul miglioramento personale e sull'apprendimento graduale.
  • Anche se si affrontano compagni più giovani durante lo sparring, è meglio concentrarsi sulla tecnica piuttosto che cercare di “vincere” il combattimento.

6. Scegliere una palestra con un ambiente adatto

  • Cerca una palestra che abbia un’atmosfera inclusiva, dove ci si alleni in sicurezza e ci sia rispetto per i limiti fisici di ciascun praticante. In alcune scuole, c'è una cultura di allenamenti intensi e competitivi; in altre, l'approccio è più didattico e adatto a tutti.
  • Allenatori esperti sapranno guidarti attraverso un percorso sicuro e graduale, offrendoti adattamenti in base alle tue esigenze.

7. Prevenzione degli infortuni

  • Dopo i 40 anni, il rischio di infortuni può aumentare. È importante fare esercizi di condizionamento fisico, come il potenziamento del core, che aiutano a proteggere il corpo durante le sessioni di allenamento.
  • Considera l’aggiunta di esercizi di rafforzamento muscolare e flessibilità per mantenere il corpo forte e preparato per le sollecitazioni del BJJ.

8. Gestione delle aspettative

  • Il progresso potrebbe essere più lento rispetto a un praticante giovane, ma ciò non significa che non si possa migliorare in modo significativo. È importante mantenere aspettative realistiche e apprezzare i piccoli miglioramenti.
  • Nel BJJ, la “cintura nera” è un obiettivo che richiede anni, ma ogni fase del viaggio ha il suo valore. La pratica regolare porterà benefici tangibili sia fisicamente che mentalmente.

9. Allenarsi per il benessere mentale e fisico

  • Il BJJ è una disciplina che può portare enormi benefici sia al corpo che alla mente. Migliora la forza, la flessibilità, la coordinazione e offre una sfida mentale continua. Approcciarsi con la mentalità di divertirsi e rimanere attivi, piuttosto che cercare la pura competizione, rende l’esperienza più sostenibile e piacevole.
  • Ridurre lo stress, migliorare la concentrazione e fare parte di una comunità sono aspetti che il BJJ può offrire a qualsiasi età.

10. Divertirsi

  • Il BJJ deve essere un piacere, non un obbligo. Allenarsi con un approccio rilassato e cercando di godersi il processo farà in modo che tu rimanga motivato e felice di progredire.

In sintesi, un adulto dopo i 40 anni può approcciarsi al Brazilian Jiu-Jitsu con successo se adotta un approccio graduale, focalizzato sulla tecnica e sulla prevenzione degli infortuni. L'aspetto chiave è mantenere un ritmo che permetta al corpo di adattarsi, godendo dell'allenamento senza sentirsi sotto pressione.

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