Come si sta evolvendo il bjj ed il grappling
L'evoluzione del Brazilian Jiu-Jitsu (BJJ) e del grappling negli ultimi anni è stata influenzata significativamente da competizioni di alto profilo come l'ADCC (Abu Dhabi Combat Club) e l'IBJJF (International Brazilian Jiu-Jitsu Federation), nonché da atleti di punta come Craig Jones. Questi fattori hanno contribuito a cambiamenti tecnici, strategici e filosofici nel modo in cui viene praticato il BJJ e il grappling.
1. ADCC: L'ascesa del grappling senza kimono
- L'ADCC è considerato il più prestigioso torneo di grappling senza kimono (no-gi), e negli ultimi anni ha accelerato l'evoluzione delle tecniche di lotta a terra.
- Tecniche di leg lock: Una delle più grandi rivoluzioni recenti è stata la crescente efficacia delle tecniche di controllo e attacco alle gambe, come l'heel hook e la posizione di 50/50. La "renaissance" del leg locking è stata fortemente influenzata dal team Danaher Death Squad (DDS), di cui Craig Jones faceva parte.
- Posizionamento strategico: Molti atleti nell'ADCC si concentrano sul controllo della posizione per lavorare verso il back take o sottomissioni. Il wrestling, specialmente il takedown e il controllo dalla guardia, è diventato una componente chiave nelle competizioni ADCC, in quanto il regolamento favorisce un mix tra wrestling e jiu-jitsu.
- Gioco dinamico di guardia: Atleti come Gordon Ryan e Craig Jones hanno portato avanti un gioco di guardia molto dinamico, combinando in modo fluido tecniche di inversione, attacchi alle gambe e transizioni verso posizioni dominanti.
2. Craig Jones: Un innovatore nel grappling no-gi
- Craig Jones è uno degli atleti più influenti nel grappling no-gi attuale. Originario dell'Australia, è diventato una figura centrale grazie alle sue prestazioni nell'ADCC e in competizioni no-gi di alto livello.
- Leg Lock System: Jones è noto per la sua abilità nei leg locks, e ha ulteriormente sviluppato e reso più accessibili queste tecniche attraverso seminari e istruzioni. Il suo approccio è spesso caratterizzato da una transizione fluida tra attacchi alle gambe e altre sottomissioni.
- Approccio rilassato e strategico: Craig Jones ha portato avanti uno stile che combina un atteggiamento rilassato e scherzoso fuori dalla competizione, con una strategia tecnicamente molto avanzata sul tatami. Ha un forte focus sulla "difesa attiva", ossia mantenere la calma sotto pressione e trasformare le difese in opportunità offensive.
- Nuove aree di influenza: Oltre a essere uno dei migliori competitori, Jones è diventato un insegnante e influencer del grappling, contribuendo a diffondere tecniche avanzate tramite contenuti online e corsi di istruzione come "B-Team Jiu-Jitsu".
3. IBJJF: Regolamento e innovazioni con il kimono
- L'IBJJF rimane il principale circuito per competizioni con il kimono (gi), ma ha anche ampliato il suo supporto per le competizioni no-gi. Tuttavia, il regolamento IBJJF differisce dall'ADCC, il che porta a evoluzioni tecniche diverse.
- No-gi e heel hooks: Recentemente, l'IBJJF ha modificato il suo regolamento, consentendo l'uso degli heel hook nelle competizioni no-gi a livello cinture nere. Questa è una svolta significativa, poiché gli heel hooks sono stati banditi a lungo tempo in queste competizioni, ma la loro inclusione riflette il crescente interesse e la competenza globale in questo tipo di tecniche.
- Gioco di guardia sofisticato: Il BJJ con kimono continua a evolversi con l'introduzione di nuove guardie e passaggi. Guardie come la guardia lasso, la berimbolo e la worm guard sono tecniche complesse che continuano a essere utilizzate dai migliori atleti nelle competizioni IBJJF, dove la presa sul kimono aggiunge un ulteriore livello di complessità.
- Influenza dei tornei no-gi sull'allenamento gi: Sebbene ci siano differenze tra gi e no-gi, l'influenza delle tecniche no-gi ha permeato anche il mondo del kimono. Molti praticanti di gi stanno incorporando difese contro leg lock e strategie di passaggio della guardia tipiche del no-gi.
4. Evoluzione Tecnica e Strategica
- Versatilità tra gi e no-gi: Atleti di livello mondiale stanno sempre più specializzandosi in entrambi gli stili (gi e no-gi), creando un’interazione tra le tecniche di presa (gi) e quelle più basate sulla mobilità (no-gi). Questo ha portato a una formazione più completa e a una competizione più variegata.
- Sviluppo del gioco "flow": La capacità di transizione fluida tra le posizioni e di combinare attacchi è diventata essenziale. Il concetto di "flow", ossia il movimento continuo senza pause, è sempre più prevalente nelle competizioni sia gi che no-gi.
- Uso strategico del wrestling: Il wrestling è diventato un componente cruciale nel no-gi, specialmente con l'influenza di tornei come l'ADCC. Molti atleti stanno perfezionando la loro abilità nei takedown, nelle difese contro i takedown e nelle transizioni tra gi e no-gi.
5. Futuro del BJJ e del grappling
- Integrazione tra discipline: Con la crescente popolarità dell’MMA, molti atleti di BJJ stanno cercando di integrare aspetti di altre discipline (come il wrestling e il judo) nel loro gioco, sia nel gi che nel no-gi.
- Continua innovazione tecnica: I futuri sviluppi probabilmente vedranno un’ulteriore raffinazione delle tecniche di controllo e sottomissione. L’interazione tra i regolamenti dell’IBJJF e dell’ADCC continuerà a influenzare l’evoluzione del BJJ, con atleti che si specializzano in stili diversi ma traendo vantaggio da entrambi.
In conclusione, l'evoluzione recente del BJJ e del grappling è stata profondamente influenzata dall'ADCC, dall'IBJJF e da atleti innovatori come Craig Jones. Il focus tecnico si è spostato verso una combinazione di leg lock, wrestling, e transizioni dinamiche, con una crescente interconnessione tra gi e no-gi. Il futuro vedrà sicuramente ulteriori innovazioni tecniche e un’integrazione sempre maggiore di varie discipline di lotta.